Vi siete mai chieste come mai le borse, sopratutto dei grandi marchi, abbiano un nome? Probabilmente perché esse sono, non solo un prodotto, ma proprio delle figlie pensate, elaborate e partorite. Si proprio così, opere d’arte con caratteristiche precise e personalità proprie. Acquistare una borsa con un nome significa scegliere un’identità, un simbolo, un’idea che ci rappresenta e da poter sfoggiare.
Nella collezione borse primavera 2014 di Dolce & Gabbana abbiamo tante affascinanti bambine, grandi classici e new entry, vestite con pizzi, borchie, pelle, fiori, raso, diamanti, velluto, ognuna con la sua particolarità.
Tra le it bag della collezione ricordiamo sicuramente il modello Sicily, disponibile in differenti misure, a rappresentare una donna forte, ma di classe, con dei valori, ma anche moderna, orgogliosa, con un tocco rock, ma anche romantico, una delle fiere, libere e indipendenti donne del sud. Stupendo il modello in vernice rossa ad effetto cesto intrecciato, super rock la versione con applicazioni di borchie oro, argento e diamantini, romantica la bag in velluto nero con ricami tono su tono, super femminile il modello con decorazione in pizzo effetto vedo e non vedo, vintage il modello pitonato in differenti tonalità e ancora allegra e giovanile la versione dai colori caldi giallo, rosa, azzurro.
Stesse fantasie e abbinamenti per le altre due it bag di casa Dolce & Gabbana: Megan, un’altra handbag dai lineamenti più arrotondati e dal doppio manico, e Escape, la maxi shopper orizzontale dalla classica forma a trapezio. Un occhio di riguardo lo merita poi la Dolce Bag media a stampa floreale, disponibile giallo limone o azzurro chiaro, in broccato, manico singolo en pendant con catena dorata, lucchetto di chiusura.
Particolari poi sono le pochette con tracollina: la piccola Glam, sia tonda che quadrata, potete sceglierla in pizzo, floreale, animalier o con stampa a foulard, oppure potete innamorarvi della romantica Karlie, in pizzo traforato con vistose e abbaglianti applicazioni gioiello. I prezzi sono proibitivi.
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